Allegato n°6
ACCORDO Dl RETE TRA LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL DISTRETTO SCOLASTICO N° 16
I legali rappresentanti delle seguenti Istituzioni Scolastiche sotto elencate
D.D. Cavezzo , D.D. Finale Emilia, D.D. Mirandola, D.D. di Concordia, Istituto comprensivo di S. Felice, SMS Mirandola “F Montanari”, SMS Finale Emilia “C. Frassoni”, SMS Cavezzo “D. Alighieri”, IIS “G. Galilei” Mirandola, IIS “G. Luosi” Mirandola, Liceo “M.Morandi” Finale Emilia, IIS “I. Calvi” Finale Emilia.
VISTO il D.P.R. 275 del 08 Marzo 1999 "Regolamento in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche" e in particolare coi articoli 6 e 7 che regolano rispettivamente: l'esercizio da parte delle istituzioni scolastiche dell'autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo e la promozione di accordi di rete ai quali le stesse possono aderire per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali;
VISTO il Decreto Interministeriale n. 44 del 01/02/2001 - Regolamento concernente le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche"; in particolare il Titolo IV - Capo 1 - Art. 31 che stabilisce i criteri relativi alla Capacità negoziale delle Istituzioni Scolastiche per il raggiungimento dei propri fini istituzionali;
VISTA la Direttiva n. 175 dei 28/06/2000 che definisce, ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 440 del 18/12/97, gli interventi prioritari, i criteri generali per la ripartizione delle somme relative all'anno finanziario 2000;
VISTO l'articolo 6 del DPR n. 347/2000 e l'articolo 75 dei D. Lgs. N. 300/2000 e l'art. 1 DPR 347/2000 che definiscono le regole per la riorganizzazione centrale e territoriale del Ministero della Pubblica Istruzione,
VISTA la CM 139/2001 e la comunicazione dell’Ufficio Scolastico Regionale del 10/12/2001 n° prot. 15866/A3
CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art. 1 Le istituzioni scolastiche sottoscriventi costituiscono una "RETE DI SCUOLE" al fine di:
a) Facilitare la documentazione e la diffusione delle migliori esperienze di integrazione degli alunni in situazione di handicap e supportare i docenti nella produzione di materiale di documentazione delle esperienze secondo modelli che ne garantiscono la trasferibilità. Aiutare i docenti nella ricerca di materiale di documentazione e di informazione attraverso la consultazione delle banche dati e facilitando l'accesso al materiale stesso.
b) Individuare percorsi di innovazione e progetti che possano qualificare e migliorare l'integrazione,
c) Mettere a disposizione del distretto ausili, nuove tecnologie e a apparecchiature per gli studenti disabili che saranno messi a disposizione delle scuole in forma di prestito o di comodato gratuito;
d) Monitorare lo stato generale dell’integrazione scolastica nel distretto, e promuovere l’integrazione negli istituti scolastici superiori attraverso proposte di orientamento, progetti e supporti organizzativi.
e) Affrontare con proposte di progetti, interventi diversi e formazione dei docenti il problema del disagio scolastico e del disturbo specifico dell’apprendimento;
f) Collaborare con MEMO nella realizzazione della ricerca sulla qualità della integrazione;
g) Proporre ed organizzare corsi di formazione tenendo conto delle esigenze espresse dalle scuole e dai docenti. Collaborare con il GLIP nella realizzazione della formazione in servizio dei docenti, nell'aggiornamento della banca dati sull'integrazione e nella diffusione e realizzazione dell'Accordo Provinciale di Programma;
h) Documentare, segnalare problemi e valutare le attività del nucleo di lavoro con una relazione finale al termine di ogni anno scolastico.Art. 2 Al fine di coordinare le azioni necessarie per le finalità della RETE i dirigenti scolastici delle scuole firmatarie si riuniranno almeno due volte l'anno per programmare le attività, per ripartire i compiti tra i propri componenti, per verificare l'andamento delle attività stesse e per concordare gli indirizzi di spesa, le modalità di gestione dei fondi disponibili, nonché il reperimento delle risorse necessarie al funzionamento del Centro.
Art. 3 Il Centro prevede la costituzione di un nucleo di lavoro con docenti di tutti gli ordini di scuola che rappresentano adeguatamente le scuole del distretto. La composizione del nucleo sarà definita in relazione al programma annuale, ai fondi disponibili, alla valutazione sul funzionamento dell’anno precedente, al raggiungimento degli obiettivi di cui all’art. 1 ed al piano di costituzione progressiva del Centro Servizi Handicap. Al termine di ciascun anno di attività, fatto il bilancio del lavoro svolto, potrà essere integrata e modificata la composizione del nucleo, pur cercando di garantire il più possibile la continuità operativa dei docenti. Il nucleo può, in attuazione del programma annuale concordato con i dirigenti scolastici delle istituzioni, assumere iniziative anche di carattere pubblico, collaborare con gli uffici dei servizi scolastici e sociali dei comuni e dei servizi dell’ASL, attuare tutte quelle azioni utili al coinvolgimento degli operatori scolastici.Il nucleo di lavoro nomina annualmente un referente ed un coordinatore operativo.
Art. 4 Il nucleo di lavoro, sulla base del piano di realizzazione e degli obiettivi annuali, farà le proposte in ordine alle spese necessarie per lo svolgimento dell’attività. I dirigenti scolastici della rete approveranno il piano degli acquisti ed indicherà le modalità necessarie per gli acquisti in un’apposita riunione formalmente convocata.
Art. 5 L'organizzazione del lavoro interna al nucleo è decisa con l'apporto propositivo determinante del coordinatore. I dirigenti scolastici di tutte le Istituzioni Scolastiche della RETE favoriscono la partecipazione responsabile e fattiva dei loro docenti alle attività dei nucleo di lavoro.I singoli istituti scolastici, mediante il proprio FIS annuale, si faranno carico di compensare gli impegni orari dei docenti che fanno parte del nucleo operativo del CSH. Impegni di lavoro per singole attività e su progetto saranno invece a carico dei fondi di finanziamento del CSH.
Art.6 La conferenza dei dirigenti della rete, nel quadro dell'Accordo Provinciale di Programma definito sulla base della legge 104/92, di un eventuale accordo Distrettuale di Programma, stipulato a seguito di quanto previsto dall'art. 2 dell'Accordo Provinciale di Programma, promuove tutte le collaborazioni e i collegamenti utili al fine di valorizzare ed integrare nel servizio del territorio, l'esperienza del nucleo di lavoro. In particolare si supporteranno le collaborazioni, facilitando il lavoro comune e lo scambio di informazioni, tra i docenti coinvolti all'interno dei nucleo di lavoro, gli amministratori e gli operatori comunali, i medici, gli psicologi e gli operatori del locale Servizio di Neuropsichiatria e Psicologia dell'età evolutiva della ASL di Modena, i servizi sociali dei comuni e gli eventuali referenti dei servizi d’istruzione, coinvolti nei processi di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap.Il Nucleo di lavoro si raccorda con l'Ufficio Integrazione del Provveditorato agli studi di Modena e con il gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale di Modena
Art.7 L’accordo di rete è sottoscritto dai dirigenti scolastici delle scuole materne e elementari, dalle scuole di I° e di II° grado del distretto scolastico n°16 .L’accordo, che sarà successivamente corredato di progetto con l’indicazione degli obiettivi e del piano delle realizzazioni per il triennio 2006/09, verrà presentato alla Unione dei Comuni dell’Area Nord ed al servizio di Neuropsichiatria infantile dell’ASL di Modena, distretto sanitario di Mirandola, per la sottoscrizione del piano stesso, eventualmente integrato da proposte integrative ed impegni finanziari e di collaborazione assunti dai soggetti istituzionali sopracitati. Lo stesso progetto sarà inviato, in ultima fase, al GLIP di Modena per la conclusione definitiva dell’iter di elaborazione del piano, prima della costituzione del nucleo di lavoro incaricato dell’attuazione del Centro Servizi per l’Handicap. Art.8 La sede del CSH dell’Area Nord potrà mettere a disposizione quanto segue:
a) Progetti di percorsi e laboratori per l’integrazione scolastica formati da materiale cartaceo e, principalmente, su supporto multimediale in rete Internet;
b) Materiali utilizzabili per laboratori didattici per l’handicap in particolare le nuove tecnologie;
c) Biblioteca di testi specialistici, materiale prodotto da MEMO di Modena, fruibile attraverso un catalogo/elenco disponibile ed aggiornato presso le scuole del distretto. Saranno successivamente definite le modalità per l’utilizzo e per il prestito da parte delle scuole e degli utenti singoli.
d) Avviare la documentazione predisponendo modalità e forme tecniche di archiviazione-documentazione che rendano utilizzabile il materiale prodotto dai docenti o dai team di docenti.
d) Proposte da parte del nucleo del Centro di obiettivi di lavoro e di ricerca per l’efficacia educativa e didattica dell’integrazione dei portatori di handicap, al fine di fare assumere una più forte centralità dell’integrazione nel contesto della classe, promuovere e valorizzare i casi più riusciti di integrazione, diffondere piani di scuola/lavoro in continuità tra le scuole ed in collaborazione con i servizi del distretto sanitario e dei servizi sociali dei comuni. La sede è presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Ignazio Calvi” di Finale Emilia. L’istituto mette a disposizione al piano terra un’aula già attrezzata come Centro di documentazione della scuola.Sono pertanto disponibili: PC computer collegato in internet, stampante, apparecchio telefonico, poltrona per l’attesa e la lettura, tavoli, sedie, ed armadi per la raccolta dei libri e del materiale informatico. Vista l’approvazione da parte del consiglio d’Istituto, di tutte le scuole appartenenti alla rete, i Dirigenti Scolastici sottoscrivono il presente atto costitutivo del Centro Servizi Handicap – Area Nord di Modena.
Istituzione scolastica Il Dirigente scolastico
D.D. Cavezzo
D.D. Concordia
D.D. Finale Emilia
D.D. Mirandola
Istituto comprensivo di Concordia
Istituto comprensivo di S. Felice
SMS Mirandola “F Montanari”
SMS Finale Emilia “C. Frassoni”
SMS Cavezzo “D. Alighieri”
IIS “G. Galilei” Mirandola
IIS “G. Luosi” Mirandola
Liceo “M.Morandi” Finale Emilia
IIS “I. Calvi” Finale Emilia
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